Il Vino Italiano: Le Eccellenze in scena al VinItaly

Si è da poco conclusa a Verona Vinitaly, una delle manifestazioni enologiche più prestigiose: un grande successo! Quest'anno ci sono stati quasi 3000 partecipanti provenienti da 132 paesi.

È terminata anche la competizione considerata tra le più selettive del mondo: il Concorso Enologico Internazionale giunto alla 22ª edizione che ha attribuito 75 medaglie. La premiazione dei vini vincitori sarà uno degli eventi durante l'Expo.

Come sempre le eccellenze italiane dei vini hanno dominato la scena.

Le eccellenze provengono da tutte le regioni; il Nero d'Avola dalla Sicilia: un marchio di qualità con 6 milioni di litri commercializzati.

Erano seicento gli espositori piemontesi, un'altra realtà del Made in Italy, presente perlopiù con piccole e medie aziende; tra il tanti vini piemontesi la Barbera si aggiudica il primato di vino rosso più venduto al mondo, il Nebbiolo, il Barolo quelli più pregiati.

Questi invece gli ambasciatori dell'eccellenza vinicola toscana: Brunello di Montalcino, Chianti, Vino Nobile di Montepulciano, Vernaccia di San Gimignano e Morellino di Scansano.

Il Vermentino di Sardegna di Monti si è portato a casa la Gran medaglia d'oro.

Ottime performance per i pluripremiati bianchi con le bollicine: il prosecco di Valdobbiadene e il Franciacorta. Il prosecco è ormai uno dei vini bianchi fiore all'occhiello dell'export Made in Italy.

Meritano almeno una citazione il Trebbiano e il Sangiovese.

Tra i vini per così dire emergenti il Pecorino marchigiano, il siciliano Inzolia, il laziale Orvieto, l'Erbaluce di Caluso dal Piemonte.

E i dati che arrivano dall'Istat sono rassicuranti: cresce ancora l'export del vino italiano del mondo, +0,8% nel 2014.

Qualità e Origine
Territoriale Italiana
Garantita