Prodotti tipici di Parma il culatello di Zibello

Uno dei salumi italiani più conosciuti e apprezzati è senz’altro il Culatello di Zibello. La sua fama oggi è mondiale, ma è un fenomeno relativamente recente se paragonato alla sua storia antichissima.

Si narra, infatti, che la prima tavola dove comparve il culatello fu quella delle nozze di Andrea dei Conti Rossi e Giovanna dei Conti Sanvitale, avvenute nel lontano 1332. Sin dall'inizio, dunque, fu considerato e apprezzato come prodotto d'eccellenza.

Ancora all'inizio del '900 il Culatello rimaneva un privilegio davvero per poche tavole, e poteva essere gustato prevalentemente nella sua zona di produzione, cioè in quell'area che comprende Busseto, Zibello, Polesine Parmense, Soragna, San Secondo, Roccabianca, Sissa e Colorno. La provincia di Parma, insomma, adagiata lungo il corso del PO, caratterizzata da inverni freddi e nebbiosi ed estati calde e secche. Proprio questo clima fornisce l'ambiente ideale e unico per la maturazione del Culatello.

Per tutelare l'eccellenza del Re dei Salumi è nato il Consorzio del Culatello di Zibello che associa 21 aziende produttrici e dal 1996 questo prodotto può vantare il riconoscimento della DOP.

Viene prodotto a partire dal taglio posteriore e interno della coscia di suini allevati esclusivamente in Emilia Romagna e in Lombardia. Le carni vengono lavorate interamente a mano e conciate con sale, pepe, aglio e vino bianco. Vengono poi insaccate nella vescica di maiale e stagionate dai 10 ai 14 mesi.

Il Culatello di Zibello è delizioso da mangiare in purezza, affettato sottilmente ma anche accompagnato con semplice pane bianco rustico, o con un ricciolo di burro e un buon vino rosso locale o in abbinamento alla frutta, come fichi freschi o melone.

Il Culatello di Zibello si colloca a pieno diritto tra le migliori eccellenze italiane. Se sei un produttore interessato all'esportazione puoi aver maggiori informazioni compilando l'apposito modulo online.

Qualità e Origine
Territoriale Italiana
Garantita