L'arancia del Gargano IGP

L'arancia del Gargano IGP è un'antichissima varietà di origine sconosciuta proveniente dagli aranceti del Gargano. È un frutto dolce dalla forma sferica; la sua buccia è di colore arancio chiaro e possiede un caratteristico profumo.

Viene coltivata nei terreni rossi calcarei pugliesi di Vico del Gargano, Ischitella e Rodi Garganico e Foggia sul promontorio che si affaccia sul mare.

L'arancia del Gargano vanta una lunghissima tradizione che poggia le sue basi nel Medioevo, quando il principe Melo di Bari spedì in Normandia i "pomi citrini del Gargano" per far conoscere la ricchezza di questi luoghi.

Intorno al 1700, queste arance divennero protagoniste di una processione, tutt'ora in vigore, in onore del santo protettore degli agrumeti: San Valentino. Una simpaticissima curiosità su questo frutto nasce a Vico nel Gargano. Secondo la tradizione si narra che "nel giorno di San Valentino, chiunque stacchi un'arancia dal trono del Santo per estrarne il succo, ottiene un potente filtro d'amore".

Oggi le arance del Gargano godono del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta) e la loro maturazione avviene a fine aprile-maggio e spesso anche in agosto. Dopo tale periodo, esse vengono raccolte esclusivamente a mano, tramite l’utilizzo di semplici forbici.

Per consumarle in modo ottimale, le arance del Gargano IGP vanno conservate in luoghi freschi e particolarmente asciutti.

La veridicità del prodotto è garantita dal logo dell'Arancia del Gargano: esso è composto da una corona nel cui interno vi è situata l'immagine stilizzata di due arance con rametti fogliati. Il tutto è contornato dalla dicitura "Arancia del Gargano" nella parte superiore, mentre in basso e al centro dalla citazione "Indicazione Geografica Protetta".

Possono essere consumate allo stato fresco, eliminando la parte bianca della scorza e la pellicina presente tra gli spicchi; si prestano in modo eccellente anche come ingredienti di gustose ricette tipiche della cucina pugliese, come ad esempio la gustosissima insalata di arance.

Possono essere utilizzate per preparare liquori, frutta candita, marmellate e conserve, bevande e freschissimi dessert estivi.

Qualità e Origine
Territoriale Italiana
Garantita